03:22

Ruth Deutschmann

Benjamin Epp

Galtür

2008-08-22

Sylvia Manning-Baumgartner

Nicole D´Incecco

1924

Allora, con i Galturesi contrattavano sempre piuttosto con le buone. Non gli hanno mai carpito niente, o convinto con tanti soldi, ma si rimaneva realistici e ci facevano dei buoni contratti. Questi contratti esistono ancora oggi, anche dopo per il prelievo dell`acqua per riempire questi laghi artificiali. Siamo stati risarciti. E questi risarcimenti venivano portati in una costellazione comunale, questo significa in una cosiddetta unione amministrativa di tutti i quattro i comuni della valle di Paznaun e questi decidono per questi soldi delle centrali elettriche, risarcimento per il tempo di costruzione e gli impianti edili e per il costante prelievo dell`acqua. Queste entrate non sono per niente trascurabili per i comuni della valle, sono contratti assicurati contro l`inflazione. E perciò questi comuni possono alzare la qualità dell`infrastruttura turistica molto più facilmente di altri comuni, che non hanno questo tipo di entrate. Gli altri comuni turistici devono anche costruire delle enormi condutture dell`acqua e grandi impianti di fognatura per la depurazione delle acque di scolo, e pagare tutto con i propri fondi. Noi possiamo fare queste cose per la maggior parte con i soldi delle centrali elettriche. Ed i contratti - questa è una novità. Anche questo ci caratterizza a noi di Galtür. Questo lo impose un Galturese, che ho già nominato prima una volta, il direttore dell`ufficio regionale Doktor Rudolf Kathrein durante l`era del presidente della regione Wallnöfer. I nostri contratti sono vincolati così - non soltanto all`indice, anche all`indice bancario o all`indice dei prezzi al consumo - ma i nostri contratti sono vincolati alla produzione di energia elettrica delle centrali elettriche. Se adesso costruiscono una nuova diga più a valle e producono dalla stessa acqua ancora una volta dell`energia elettrica, i nostri contratti varranno ancora di più. E adesso questo, con il nuovo impianto di pompaggio, si ripercuoterà naturalmente in modo abbastanza forte, perché praticamente loro hanno tutto l`anno i laghi artificiali pieni. Anche d`inverno, quando gli altri produttori di energia elettrica hanno poca acqua, loro hanno ancora abbastanza acqua, per produrre la stessa quantità di energia elettrica. E l`unione internazionale per l`energia elettrica era già una piccola unione europea - e quindi i politici devono aver pensato già molto prima ad un` Europa unita. Già da molto tempo, ci si scambiava l`energia elettrica. Fino in Portogallo, in Sicilia, e sulle isole brittaniche, arriva parte della nostra energia idroelettrica.